▷ Spotify sanzionerà gli utenti di ad blocker

Sommario:

Anonim

Sebbene Spotify non abbia mai visto favorevolmente l'uso di ad blocker insito nella sua offerta gratuita, la società di streaming musicale intende fare un ulteriore giro di vite. Ha infatti annunciato, attraverso l'aggiornamento delle sue condizioni d'uso, che il ricorso a tale pratica sarebbe d'ora in poi sanzionato con la pura e semplice cancellazione del conto degli utenti presi per mano.

Spotify entra in guerra contro gli ad blocker

Così come è vietato copiare, ridistribuire, riprodurre o registrare la musica riprodotta, d'ora in poi sarà vietata l'elusione degli annunci pubblicitari trasmessi in cambio del servizio gratuito dell'azienda svedese tramite blocchi. Sospendere o chiudere l'account senza indugio sarebbe quindi il prezzo da pagare per i 2 milioni di utenti interessati, mirati dal 1 ° marzo attraverso un sistema di targeting già definito.

Spotify gratuito, ma non senza premi

Se questa pratica rimane in minoranza tra gli utenti non paganti e in teoria non incide sulle risorse dell'azienda, questa nuova misura sembra piuttosto essere il risultato della sua recente IPO e della pressione degli azionisti che ne deriva. Infatti, Spotify è appena diventato beneficiario per la prima volta dopo 13 anni di esistenza nell'ultimo trimestre e non intende tornare indietro. L'utilizzo di blocker potrebbe quindi mettere a repentaglio questo obiettivo di crescita, soprattutto dopo l'acquisizione delle due società di podcast Gimlet Media e Anchor. L'altra conseguenza di questa pratica ormai riprovevole sarebbe il fatto che impedirebbe a Spotify di definire con precisione il numero dei suoi clienti attivi, il che risulta compromettente per qualsiasi azienda,ma che diventa obbligo legale nel quadro di un'apertura di capitale.

Spotify vuole confermare i suoi primi profitti

Prima di adottare queste misure sanzionatorie, Spotify aveva comunque fatto un passo verso gli utenti gratuiti, offrendo una funzione di salto degli annunci, come quello che sta già facendo youtube con la sua capacità di ignorare l'annuncio dopo il 5 primi secondi regolamentari. Questo progresso è stato deciso al fine di indirizzare meglio i suoi annunci e abbinarli secondo l'umore e il tema delle diverse playlist. Una soluzione che sembra essere un buon compromesso per evitare che il tuo account venga puramente e semplicemente cancellato senza preavviso.

Pubblicità snella e mirata