▷ Domotica, ovvero come sono progettati gli edifici di domani

Sommario:

Anonim

Il mondo sta attualmente affrontando una grande sfida di costruzione. Adattare l'habitat del futuro ai cambiamenti climatici, nel rispetto degli standard ambientali, appare ora un imperativo. Per gli ingegneri si tratta di affidarsi alla domotica per progettare e attrezzare l'habitat del futuro, un progetto molto ambizioso.

BIM, una tecnologia innovativa

La modellazione o gestione delle informazioni sugli edifici si riferisce a un insieme di strumenti che facilitano la progettazione degli edifici. Utilizza applicazioni informatiche per modellare i dati o le informazioni dell'edificio da costruire. In breve, il BIM consente di creare, strutturare, produrre, scambiare, integrare, analizzare, gestire, visualizzare e utilizzare i dati.

Thibault Bourdel è il direttore operativo di BIMTECH, una struttura che ha fatto della gestione dei processi BIM la sua specialità. Per questo alto dirigente, non c'è dubbio, “l'edificio di domani non potrà più essere pensato allo stesso modo”. La chiusura dei siti nel mese di marzo, a causa del covid-19, non ha segnalato la cessazione dell'attività. Al contrario, per tutto il periodo di blocco e anche oltre, le aziende hanno continuato a lavorare sui loro progetti facendo un maggiore uso del BIM.

Un esempio di questa realtà è l'aumento del tasso di partecipazione della piattaforma Kroqi. Durante il primo parto nella primavera del 2021, non meno di 25.000 professionisti attivi hanno visitato regolarmente questa piattaforma, ovvero un tasso di partecipazione stimato dell'80%. Riunire il mondo dell'architettura e quello dell'ingegneria consente di offrire ai costruttori una soluzione di altissima affidabilità.

Velocità e collaborazione sono altri vantaggi offerti da questa soluzione per la modellazione di progetti immobiliari. Il risultato finale è presentare l'edificio sotto forma di modello 3D, in forma digitale. L'archiviazione di dati e informazioni e la loro accessibilità da parte dei vari stakeholder è un plus.

La tecnologia BIM al servizio della progettazione degli edifici

Tecnologia BIM, fondamento dell'habitat del futuro

Il rispetto dei gesti di barriera è un argomento di grande importanza nel settore delle costruzioni, soprattutto in questo periodo di pandemia. È qui che si distingue il BIM. È uno strumento le cui prestazioni dipendono dalle modalità operative. L'utilizzo di una versione digitale, visibile in 3D, migliora le capacità del costruttore nel contesto di costruzione o decostruzione dell'opera.

Il settore delle costruzioni sembra voler distinguersi attraverso una maggiore preparazione per le tendenze futuristiche nel campo della progettazione degli edifici. La costruzione modulare di edifici prefabbricati, destinati a sviluppare città intelligenti, è un'opzione insita in questa nuova tendenza. A tal proposito, l'osservazione di Tibault Bourdel è categorica: “Le aziende che lavorano nella prefabbricazione di edifici in legno hanno un notevole vantaggio nel settore delle costruzioni. (…) Per me non c'è dubbio che andremo sempre più verso questo tipo di costruzione, con l'utilizzo di materiali più durevoli. "

Sul versante aziendale, si potrebbero creare 2.500 posti di lavoro nei prossimi tre anni grazie alla soluzione BIM. Questi dati sono il risultato di uno studio condotto dalla società Sia Partners. È prevista anche una riqualificazione dei posti in costante aumento. Per misurare l'impatto di questa tecnologia sul mondo del lavoro, gli specialisti citano la cifra di 220.000 posti di lavoro su un periodo di tre anni.

La conseguenza di questa situazione è l'accelerazione della trasformazione digitale avviata nel settore delle costruzioni e l'apertura di nuovi posti di lavoro. Ciò riguarda le professioni tecnologiche, le risorse umane, per non parlare delle professioni sociali.

Un potente strumento per costruire l'habitat del futuro

La domotica al servizio di edifici ecologici

Non c'è dubbio che l'edificio di domani assumerà la forma di una struttura precedentemente assemblata nel luogo del suo concepimento. Ciò implica una riduzione del lavoro da svolgere sul sito. Le parole di Emilie Garcia sull'argomento sono piene di significato. Il lavoro svolto all'esterno del sito, "essendo più flessibile", promuoverà "un migliore controllo dei costi, e dal punto di vista ambientale", consentirà "di generare meno rifiuti e meno fastidio in città".

Nuovi concetti dovrebbero garantire l'attrattiva di questo settore esercitando rimbalzando un'attrazione sui giovani talenti. Sono da un lato le risorse che devono essere mobilitate per gestire gli aspetti legati alla progettazione e dall'altro, l'utilizzo delle tecnologie digitali (stampa 3D, realtà aumentata, ecc.)

Attualmente l'edilizia occupa il secondo posto tra i settori inquinanti, dietro al settore dei trasporti e al settore industriale. Tuttavia, e questo è il principale vantaggio del BIM, gli edifici di domani non saranno solo ottimizzati, ma adattati alle esigenze degli utenti. Il fatto di privilegiare l'uso sistematico di elementi prefabbricati apre la strada ad una maggiore diversificazione dei materiali.

Cemento a basso tenore di carbonio, legno e materiali a base biologica sono alcuni di questi. La loro caratteristica principale è quella di limitare l'impronta di carbonio perché sono sia riciclabili che riutilizzabili. "L'emergenza climatica sostenuta da normative ambiziose dovrebbe consentire al settore delle costruzioni di reinventarsi e andare verso un obiettivo zero emissioni di carbonio …" scrive Guillaume Sever.

BMI come risposta a preoccupazioni durature

Tra approccio olistico e design passivo

Quando si tratta della progettazione di habitat ecologici, l'approccio olistico si basa su due elementi. Da un lato c'è l'intero ciclo di vita dell'infrastruttura e dall'altro le diverse fasi del progetto di costruzione, esercizio e demolizione sono tra le più importanti.

Durante tutto il processo, all'utente viene fornita una serie di consigli relativi all'orientamento dell'edificio o alla sua massa. Per fare ciò, gli ingegneri tengono conto di diversi elementi, non ultimo dei quali è la capacità energetica di ciascuno dei materiali utilizzati al momento della costruzione. Ottimizzazione delle risorse, energie rinnovabili, controllori industriali, tanti i vantaggi offerti da questo metodo di costruzione.

Il supporto fornito ai clienti dagli esperti mira, nel lungo periodo, al raggiungimento di un livello di sicurezza ottimale grazie alla durabilità degli edifici realizzati. Coinvolgere l'architetto sin dall'inizio del progetto offre la massima capacità al costruttore affinché possa meglio regolamentare l'ambiente o adattarsi ai vincoli ad esso legati al fine di ottenere un'osmosi tra l'ambiente. habitat e natura.

Pertanto, la ventilazione naturale, l'uso della luce solare, il riscaldamento solare, il raffreddamento grazie all'inerzia termica sono tra le altre opzioni da privilegiare. Consentono di ottimizzare le prestazioni di un edificio mantenendone i costi di esercizio. Un buon uso della luce naturale migliora la qualità dell'architettura dell'edificio e riduce il consumo di energia elettrica.

Un approccio orientato alle risorse rinnovabili