Il bagno, a lungo considerato il parente povero della casa, oggi si vede diventare un fulcro, posto al centro degli interessi durante una ristrutturazione o una nuova costruzione. Come la cucina, pratica, curata e funzionale, anche il bagno presenta alcuni requisiti di comfort ed estetica. Come per un soggiorno che vogliamo trendy e rilassante, la scelta di colori, materiali e arredi non è più lasciata al caso quando si tratta di attrezzare il gioco d'acqua che accompagnerà la nostra uscita ogni mattina. letto.
Finalmente realizza il bagno dei tuoi sogni
Arredare il bagno dei tuoi sogni non è più riservato a un hotel d'élite o di lusso. Grazie alla democratizzazione dell'offerta da parte dei produttori, è diventato possibile per tutti dare al proprio bagno l'aria di un palazzo, dando libero sfogo ai propri desideri e consentendo una personalizzazione quasi totale. Colori, pavimento o rivestimento, doccia angolare e / o walk-in, vasca, tutti i gusti vengono soddisfatti, a seconda delle dimensioni disponibili e di determinati vincoli tecnici, a loro volta ridotti dal lavoro di professionisti del settore.
Finezza o cabina doccia per tutti
Doccia o vasca? Perché non entrambi il mio capitano? Sicuramente la parte più importante del bagno. La tendenza attuale è che la doccia abbia ampiamente sfruttato la vasca, per ovvie ragioni di risparmio idrico. Ma ora, quando si tratta di scegliere un piatto doccia, arriva il divertimento.
Tra le diverse tipologie di piatti doccia in commercio, la doccia walk-in gode da sempre di un'estetica vantaggiosa, rafforzata dall'attuale tendenza al minimalismo. La sua disposizione, tradizionalmente possibile solo installando uno scarico piastrellato, è ora semplificata dall'installazione di ricevitori ultrapiatti o addirittura a filo con varie finiture e dimensioni. Questi consentono di godere di uno stile raffinato più che mai trendy, limitando al contempo costi e vincoli dovuti alla sua installazione.
Per le piccole superfici, il piatto doccia angolare a "quarto di giro", nel frattempo risparmia spazio in modo intelligente, scivolando in uno degli angoli della stanza. I modelli ultrapiatti le permetteranno inoltre di seguire il trend, come le sue grandi sorelle italiane, generalmente di forma rettangolare.
Un'isola, un combinato, un angolo
Scegliere la vasca da bagno giusta è soprattutto una questione di piacere, perché come non godersi un bel bagno caldo in una sera d'inverno? Per la sua installazione sarà ovviamente necessario un minimo di superficie, anche se l'offerta di mini bagni tende a svilupparsi, ma la cui utilità resta limitata. Come per la doccia, un modello ad angolo permette di ottimizzare lo spazio, mantenendo un certo volume di riempimento.
Per quanto riguarda il trend attuale, il palmo è senza dubbio la vasca freestanding. Questa, staccatasi dalle mura che generalmente la abbracciano, sembra sia caduta dal cielo. Visivamente indipendente, ricorda i bagni di una volta, giocando la doppia carta del vintage e del contemporaneo secondo i suoi tratti, a volte dritti, a volte arrotondati. Sine qua non per la scelta di una vasca freestanding, il bagno deve avere una superficie generosa, in modo da fornirgli lo spazio abitativo che gli incombe.
Infine, per gli indecisi che esiterebbero tra la doccia o la vasca, c'è una soluzione che permette a tutti di mettersi d'accordo: la combinazione vasca-doccia. Come suggerisce il nome, questo combina una vasca da bagno e un sistema doccia. Con palmo mobile o fisso, soddisfa sia gli appassionati che hanno fretta della doccia, sia quelli che si adattano al relax schiumoso. Come per la scelta di una vasca classica, per la sua installazione si terrà conto del fattore luogo.
La scelta del terreno
La scelta del pavimento: questo è più importante di quanto sembri. Poiché sarà a diretto contatto con i tuoi piedi più di qualsiasi altro pavimento della tua casa, deve essere comodo, rassicurante e ben adattato. Per definizione, il bagno deve confrontarsi con un alto tasso di umidità e questo su base frequente. Il tipo di terreno dovrà quindi resistere a questa battaglia dell'acqua per restare sul posto, ma anche per evitare che scivoli.
Le piastrelle sono ovviamente la scelta numero uno quando si tratta di montare il pavimento del bagno. Universale, è facile da installare e può essere combinato a parete. Se non è il più antiscivolo, ha comunque un'estetica che si è adattata al suo tempo. Niente più piastrelle bianche quadrate, lascia il posto a grandi piatti dai colori scuri, molto attuali. È anche il più resistente all'umidità, se installato correttamente.
Come in ogni stanza, il parquet rimane il materiale più caldo che c'è quando si tratta di pavimenti. Il suo utilizzo resta comunque raro in un bagno, dove la scelta della benzina è fondamentale, al fine di garantirne la resistenza all'acqua e di conseguenza, nel tempo.
Il pavimento in laminato è la versione artificiale dei due precedenti. Realizzato in resina o PVC, si trova in una moltitudine di versioni, imitando i pavimenti in legno, i pavimenti piastrellati o l'effetto cemento. È resistente se è appositamente progettato per ambienti umidi.