Mentre Sony ha creato una sorpresa presentando la sua prima concept car elettrica Vision-S al CES 2021, Mercedes-Benz ha anche catturato l'attenzione con un prototipo uscito direttamente dal film Avatar, Vision AVTR. Svelato come un compendio di ciò che il marchio tedesco sa fare in termini di tecnologia d'avanguardia e di ciò che le opzioni e le innovazioni di domani in campo automobilistico potrebbero presagire, il veicolo dallo stile ultra futuristico progettato con il regista James Cameron non ha non è riuscito a parlare di lui.
Vision AVTR: l'auto del futuro di Mercedes e James Cameron
Il Vision AVTR e il suo design fantascientifico discendente dal pianeta Pandora detengono una potenza considerevole nelle sue 33 scale. Descritti dalla Mercedes come “flap bionici”, questi, disposti nella parte posteriore, sarebbero progettati per consentire al veicolo di comunicare con l'esterno, svolgendo un ruolo nella ricarica della batteria. Altra specificità che non manca di attirare curiosità, le sue quattro ruote oversize e luminose ispirate, secondo la casa produttrice, all '“albero delle anime” del film del 2009. Queste ultime hanno la capacità di pivot per permettere l'AVTR Vision per spostarsi lateralmente.
Il film Avatar (2009) è stato l'ispirazione per il design di questa visione AVTR
Un dettaglio sorprendente ma in correlazione con il veicolo descritto come esempio di perfetta autonomia, l'assenza di un volante, qui sostituito da un controller di riconoscimento biometrico, ispirato ancora una volta dal rapporto dei Na'vi con le loro navi. Questo, così come i sedili, sono in grado di riconoscere la presenza del proprietario attraverso il suo respiro e la sua frequenza cardiaca, in modo da offrirgli varie funzioni.
Veicolo autonomo, Vision AVTR non necessita di volante
L'auto del futuro richiede, la forza della Vision AVTR risiede nel suo design interamente incentrato su materiali rinnovabili e riciclati. Il costruttore tedesco ha così sottolineato che il suo avveniristico veicolo soddisfa tutti i requisiti imposti dal suo progetto Ambition che prevede la sua carbon neutrality entro il 2039. In primo luogo, la batteria con una capacità di 110 kWh per 700 km d a autonomia utilizza cellule organiche a base di grafene, che il marchio spera di diventare compostabile nel prossimo futuro e che elimina la necessità di miniere di nichel e cobalto. L'interno è realizzato con plastica riciclata, pelle vegana e rattan karuun indonesiano.