Dopo Rivian, General Motors e Hummer, Ford e il suo F-150 o anche, ovviamente, Tesla e il suo Cybertruck, il mercato dei SUV elettrici made in America continua a crescere, con l'arrivo di un nuovo ragazzo da Nikola Corporation.
Il produttore americano Nikola annuncia il tasso
L'azienda dell'Arizona ha appena annunciato che arricchirà il proprio catalogo di progetti, già ben fornito, con un nuovo modello di SUV elettrico, il Nikola Badger. Presentato come veicolo ibrido, questo pick-up, che sarà presentato ufficialmente il prossimo settembre, si differenzia dalla concorrenza per il suo utilizzo dell'idrogeno. Il futuro concorrente del Cybertruck si imbarcherà quindi in un serbatoio di idrogeno per fornire una cella a combustibile che produce elettricità per i propulsori. Una seconda batteria ausiliaria consentirà a questa versione ibrida del Badger di raggiungere, secondo il produttore, 965 chilometri di autonomia totale.
Nikola, che sta sviluppando la tecnologia dell'idrogeno su molti dei suoi altri grandi veicoli, annuncia che dovrebbe essere offerta anche una versione 100% elettrica a batteria, questa volta limitata a 480 chilometri. “Nikola sta sviluppando una serie di tecnologie per i suoi semirimorchi, quindi perché non utilizzarle per progettare un SUV? Il capo di Nikola, Trevor Milton, ha commentato.
Il concorrente di Tesla Cybertruck ha annunciato che Nikola's Badger è basato sulla tecnologia dell'idrogeno
Con una potenza prossima ai 900 cavalli che gli consentono di raggiungere i 100 km / h in 2,9 secondi, Nikola's Badger sarebbe anche in grado di trainare fino a 3,6 tonnellate. Se l'azienda americana si affida da qualche anno all'idrogeno attraverso lo sviluppo di diversi veicoli di grandi dimensioni, o ad un semplice impianto elettrico come con il suo jet ski e buggy, la generosa autonomia proclamata dal Badger potrebbe essere una delle chiavi di fronte al problema principale che questa tecnologia deve affrontare, la mancanza di infrastrutture di ricarica. Nikola cerca di rassicurare annunciando di voler installare una rete di non meno di 700 stazioni sul suolo americano.
Capitolato generoso per un progetto ambizioso
Fino ad allora, il potenziale arrivo del Badger dovrà affrontare importanti concorrenti nel campo del veicolo elettrico preferito dallo stile di vita americano, il SUV. A fronte di un catalogo sparso e di tante promesse, il giovane brand dovrà riuscire a rassicurare una futura clientela, più incline a scommettere su opinionisti del settore automobilistico come Ford, GM o addirittura Tesla.