Lanciato per la prima volta nel 2021 per supportare il mutuo soccorso delle persone in caso di disastro o crisi, come è avvenuto recentemente con gli incendi australiani, è stato appena riattivato lo strumento Facebook "Help community". , nel contesto dell'attuale pandemia. Distribuito inizialmente in Francia, Canada, Australia, Regno Unito e Stati Uniti, il servizio dovrebbe essere esteso ad altri paesi nelle prossime settimane.
Facebook rilancia il suo strumento di auto-aiuto
Facebook in soccorso delle persone bisognose (connesse)
Mentre i danni diretti e collaterali della pandemia Covid-19 continuano a diffondersi, Facebook sta approfittando del traffico record verso la sua rete, a causa del confinamento, per cercare di organizzare un aiuto reciproco tra persone geograficamente vicine. È quindi in questo contesto senza precedenti per la società moderna che il gruppo di Mark Zuckerberg ha rilanciato il suo strumento di aiuto comunitario "Help community", consentendo agli utenti di Internet di chiedere aiuto, ma anche di offrire i propri servizi, o anche organizzare chiamate di donazione.
Una comunità di aiuto supportata dal record del traffico di Facebook
Abbiamo realizzato un cortometraggio "Never Lost" per onorare la solidarietà e la resilienza di così tante persone che si sono riunite durante questo periodo. Grazie a tutti quelli che fanno la tua parte. Se hai bisogno di aiuto o puoi offrirlo, visita facebook.com/covidsupport
Gepostet von Mark Zuckerberg am Dienstag, 31. März 2021
Come posso chiedere aiuto alla "Community di assistenza" di Facebook?
Accessibile tramite il “Centro informazioni Covid-19”, lo strumento offre così a tutte le persone bisognose, o semplicemente di buona volontà, di offrire il proprio aiuto su base tematica, in termini di trasporto, alimentazione, assistenza sanitaria. per neonati o altri tipi di volontariato. Uno di questi è ovviamente la necessità di fare acquisti da casa per i tossicodipendenti. La localizzazione di offerte e richieste permette di conoscere la distanza che separa l'utente di Internet da ogni offerta o richiesta.
Uno strumento fondamentale in tempi di contenimento
Se anche altre piattaforme hanno schierato il loro servizio, l'influenza di Facebook e della sua gigantesca rete resta lo strumento più in grado di rispondere a una rapida connessione dei concittadini in tempi di reclusione generalizzata. Per quanto lodevole sia, offrire aiuto nella "Comunità di aiuto" non dovrebbe trascurare i rischi per la salute di una diffusione. Facebook ricorda così che tutti devono rispettare le regole fondamentali delle distanze e dell'igiene manuale. I gesti di barriera restano ormai la conditio sine qua non di ogni rapporto umano, tanto più quando si tratta di persone fragili.
La pandemia sta già provocando molti problemi collaterali legati alle necessarie misure di contenimento