Con la sua nuova versione 4.32.1, Google Foto ora ti consente di identificare manualmente i volti dimenticati. Se l'intelligenza artificiale dell'applicazione è stata in grado sin dai suoi inizi di riconoscere da sola i volti presenti in una foto e di trovare la loro identità in base al database di ciascuno, il suo algoritmo non è però una scienza esatta, a volte porta a sviste che non possono essere modificate. Un difetto che dovrebbe essere corretto con questo nuovo aggiornamento, promette Google.
Google Foto ora rende possibile l'identificazione manuale dei volti
Mentre Google Foto funzionava in modo autoritario nell'identificazione dei volti in una foto, il nuovo aggiornamento 4.32.1 consentirà ora di apportare correzioni manuali e quindi di colmare alcune omissioni. Tuttavia, l'IA di Google rimane l'unico maestro a bordo, in altre parole, l'identificazione di persone non riconosciute dipenderà interamente dalla capacità dell'applicazione di discernere un volto umano o animale. Sarà quindi impossibile taggare una persona se non viene rilevato alcun volto dall'algoritmo di Google Foto.
Il riconoscimento facciale automatico di Google Foto ora supportato dall'identificazione manuale
Se consentirà di rimediare alle carenze di Google Foto, questa nuova funzionalità non fa miracoli e continuerà a rifiutare l'identificazione di un volto che non considera tale, come potrebbe essere il caso se la persona testa girata o se la luce non permette all'app di distinguere chiaramente la presenza di un individuo. Tuttavia, nel tempo sarà possibile aggiungere tag manuali a una foto.
È possibile contrassegnare solo volti umani e animali
A priori ancora in fase di test, la nuova funzione di identificazione manuale di Google Foto sembra impiegare del tempo prima di rendersi disponibile a tutti gli utenti.
La nuova funzione sarà presto disponibile per tutti
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